C'era una volta in America – Versione Estesa


Il capolavoro di Sergio Leone al cinema dal 18 al 21 ottobre




Ci sono delle domande a cui un amante del cinema teoricamente non dovrebbe mai e poi mai rispondere. Una di queste è la tipica “Qual'è secondo te il miglior film di tutti i tempi?”, domanda affascinante quanto complessa, nel mio caso se proprio devo rispondere dico sempre “C'era una volta in America.” Ci sono veramente tantissime ragioni per assegnare questo titolo all'epico film-testamento di Sergio Leone, un film meraviglioso quanto travagliato. Caratterizzato da una lunghissima gestazione e dalla difficoltosa uscita nelle sale, colpa di un montaggio statunitense del produttore (mai accettato dal regista) che ne ha quasi dimezzato la durata, il film resta un affresco memorabile su una New York che non esiste più, attraverso tre diverse epoche storiche. Il film è incentrato su un gruppo di ragazzini, cresciuti nella povertà e nella criminalità nel quartiere ebraico proprio di New York, raccontata attraverso gli occhi di uno di loro, Noodles, interpretato da un magistrale Robert De Niro. Per chi volesse saperne di più basta dare un'occhiata alla pagina di Wikipedia.



Lo scorso anno i figli di Leone sono riusciti a ottenere i diritti di distribuzione del film, e hanno annunciato un nuovo restauro con il doppiaggio originale (sostituito per motivi di diritti e tecnici nel DVD del 2003). La parte più interessante dell'operazione è senza dubbio l'aggiunta di 26 minuti tagliati all'epoca e mai più rivisti, ritrovati dopo quasi trent'anni. Sequenze eliminate che sono rimaste a metà tra sogno e leggenda per generazioni di spettatori, e ora ritornano alle luce dopo un faticoso lavoro di recupero. Si tratta comunque solo di una piccola parte del girato totale, che pare si attestasse intorno alle 10 ore totale di girato. Questa nuova versione estesa, dopo essere apparsa a Cannes e in una proiezione pubblica a Bologna (luogo dove è stato effettuato il restauro), è finalmente arrivato nelle (poche) sale che hanno aderito all'iniziativa (il film è programmato dal 18 al 21 ottobre, in fondo a questa pagina trovate l'elenco delle sale disponibili). Nella mia città è stato scelto di proiettarlo per una sola sera e per un singolo spettacolo, e il sottoscritto non s'è certo lasciato sfuggire l'opportunità di vedere il capolavoro di Leone sul grande schermo!

Inizio col dire che le sequenze sono perlopiù rafforzative, scene che nella sostanza non aggiungono veri eventi nuovi al film ma che semmai hanno il compito di rendere più chiare altre situazioni leggermente incomplete. In alcuni casi si tratta di sequenze che fanno da contraltare a scene del montaggio originale. Il montaggio delle nuove sequenze si rivela rispettosissimo dei tempi cronologici originali, lasciando naturalmente intatti i celebri salti della narrazione tra passato e presente, le scene nuove sono andate così a integrare le sequenze già esistenti. Come purtroppo anticipato all'inizio del film da una discalia, e prevedibile visto gli anni di buio, la qualità visiva dei momenti inediti è abbastanza bassa, e il restauro in digitale del resto del film ha accentuato ancor di più il divario qualitativo. Forse per una ragione visiva sarebbe stato preferibile averle come bonus nel futuro Blu-Ray/DVD (in uscita il 7 dicembre), ma la tentazione di vedere per la prima volta una versione più completa del film ha sicuramente prevalso sul discorso tecnico. Le sequenze sono rimaste in lingua originale, con sottotitolatura in italiano. I 26 minuti, divisi in sei sequenze complessive, non hanno intaccato il ritmo del film che, nonostante la durata mastodontica (circa 246 minuti con le integrazioni), regge benissimo anche il confronto con le produzioni odierne, senza accusare il minimo segno del tempo.

Anche se non si tratta di reali anticipazioni per chi ha visto e conosce il film, per non rovinare il bellissimo senso di “nuova prima volta” vedendo le scene integrali ho scelto di non raccontarne il contenuto. I curiosi possono comunque cliccare sull'elenco qui sotto e leggere i dettagli delle scene aggiunte.

L'elenco delle sequenze recuperate
Le sequenze recuperate

1) SEQ. 75-76 INT-EST CAPPELLA CIMITERO Mt. 104, 8 / min. 3’ 49’’ Incontro di Noodles con la direttrice del cimitero di Riversdale (Louise Fletcher) nella cappella e apparizione inquietante della Cadillac nera nei viali del cimitero (1968). È una delle sequenze che Leone si rammarica di avere tagliato (“Cahiers” e “Cinecritica”). Grazie al recupero di questa sequenza Louise Fletcher torna nel film da cui era sparita a causa dei tagli.

2) SEQ. 95 EST. TUFFO IN ACQUA + DRAGA MAX E AMICI CERCANO NOODLES mt. 35,5 / min. 1’ 17’’ sequenza muta L’automobile guidata da Noodles, con Max e Cockeye a bordo, sprofonda nelle acque del lago. Gli uomini si dibattono divertiti fra le acque mentre una gru draga terra e detriti (1933). [NdMik Noodles in acqua finge di sparire tra le acque, vendicandosi dello scherzo identico che Max aveva fatto ai suoi danni molti anni prima. Interessante l'inquadratura al camion trita rifiuti, una sorta di anticipazione di quella notturna del finale]

montata unitamente alla: SEQ. 96 EST VILLA BAILEY, NOODLES VEDE ESPLOSIONE AUTO mt. 53 / min. 1’ 56’’ Noodles camminando davanti alla villa vede uscire l’auto che dopo pochi metri esplode. [NdMik questa scena rende efficace il passaggio al notiziario che Noodles guarda in TV al locale di Fat Moe, dove sente parlare del senatore Bailey]

3) SEQ. 107 EST. TEATRO NOODLES E AUTISTA ARRIVO DEBORAH mt. 57,6 / 2’ 06’’ All’entrata del teatro, Noodles dialoga con l’autista prima dell’arrivo di Deborah (1933). (“Très belle scène” la definisce Leone ai “Cahiers”)

4) SEQ. 111 INT. NOTTE EVE INCONTRA NOODLES mt. 66,2 / 2’ 25’’ Incontro di Eve con Noodles nel locale della 52ª, poi loro amplesso nella camera d’albergo dell’uomo (1933)[NdMik L'insieme delle nuove scene su Eve (Ilda nel doppiaggio italiano) sono molto interessanti, e approfondiscono il rapporto tra i due. Su tutte la prima, quando i due si incontrano per la prima volta]

montata unitamente alla: SEQ. 112 INT. CAMERA DA LETTO EVE E NOODLES mt. 68,7 / 2’ 30’’

montata unitamente alla: SEQ. 113 INT. CAMERA DA LETTO RISVEGLIO NOODLES TROVA BIGLIETTO EVE mt. 13,6 / 30’’

montata unitamente alla: SEQ. 114 EST. STAZIONE DEBORAH PRENDE CAFFÈ E ESCE DAL BAR mt. 16,2 / 35’’

5) SEQ. 137 INT. TEATRO DEBORAH INTERPRETA CLEOPATRA mt. 62,9 / 2’ 18’’ Deborah recita la Cleopatra shakespeariana a teatro. Noodles è presente fra il pubblico (1968). [NdMik La scena si collega all'incontro del camerino, subito dopo nel camerino]

6) SEQ. 142 INT. VILLA BAILEY INCONTRO MAX E JIMMY mt. 140 / 5’ 08’’ Mentre arrivano gli ospiti, Bailey ha un colloquio nel suo studio privato con il sindacalista protagonista in passato di un “salvataggio” da parte della banda di Noodles e Max.

Fonte: Sito ufficiale del film


In definitiva:
Un cast in stato di grazia, una cura per la ricostruzione ambientale semplicemente maniacale, una delle colonne sonore più belle di ogni tempo, e un grande regista come Leone al suo massimo. Riportare al cinema C'era una volta in America risulta un'operazione vincente e a dir poco imperdibile, resa indimenticabile dal fascino magnetico delle sequenze inedite. Una vera e propria esperienza da vivere a ogni costo.

La pagina di IMDB dedicata al film

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